La corsa che vorrei
Come a Vasco Rossi, anche a qualcuno di noi capita,
soprattutto negli ultimi km, di pensare che non è proprio così la corsa che vorremmo. Tanto si è carichi all’inizio,
tanta è l’insofferenza per lo scarso rendimento nella parte finale. Ed è
proprio lì che si affaccia nella mente,
insistente, questo motivo, una strofa dopo l’altra ad accompagnarci al faticoso
traguardo mentre elaboriamo, passo dopo passo, che la delusione non è per
sempre.
Salutiamo il nuovo anno con l’idea che anche se non
sempre è la corsa che vorremmo è pur sempre la migliore possibile e per fortuna
possiamo ancora correre.
Ed è proprio questa qui, la
velocità che non vorrei
ed è sempre questa qui, che tanto
detesterei
ed è come quella che dovrei tenere, che vorrei
ed è come quella che dovrei tenere, che vorrei
ma anche oggi concludo pensando che
non è proprio così la corsa che vorrei
non si può...scattare sulle montagne
non si può andare
con la facilità che immagini di avere
non si può...scattare sulle montagne
non si può andare
con la facilità che immagini di avere
sai cosa c'è!? che dopo ogni passo ti sembra di restare li
e li si può...solo rimpiangere
e li si può...solo rimpiangere
così tanto che dopo
alcune gare non rimpiangi neanche più!
non si può correre, come si vuole
non si può spingere,
come nell’immaginazione
guarda un po', ci si deve accontentare
ti passano tutti, qui si può solo perdere
e alla fine non si perde neanche più.
Ma proprio quando arrivo
lì, al traguardo, già ripartirei
così che non mi fermo,
nemmeno se dovrei
e sdraiato sul divano non mi
sopporterei
così ritorno a correre anche se
così ritorno a correre anche se
non è la corsa che
vorrei.
Non
si può, correre come si vuole
Ma
non si può … stare fermi ad invecchiare
Ci
si deve..in qualche modo migliorare
Per
restare ancora a gareggiare...
Tarcisio
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