Si è svolta questa mattina la 1^Metrorun ovvero la corsa
della nuova metropolitana di Brescia, sull’intero percorso del treno dal
Prealpino a Sant Eufemia. Sarà stato il meteo, sarà stato che a pasquetta la
gente si alza più tardi ma podisti e automobilisti non si sono disturbati e non
si sono creati disagi particolari. Questo è un primo aspetto positivo, per
nulla scontato nella manifestazioni sportive cittadine. Il secondo aspetto
positivo è arrivato, un po’ a sorpresa dal percorso, gran parte su piste
ciclopedonali, a tratti anche molto gradevole, come alcuni passaggi in città e
il parco di San Polo. Sedici km e mezzo che scorrono piacevoli e che regalano la bella
sensazione che Brescia, così come ciascuno atleta, può integrare e fare sintesi
d bisogni di efficienza, rapidità e puntualità per una vita con l’agenda sempre in mano, ma anche di libertà e sport, per quella vita
che necessariamente deve comprendere entrambi gli aspetti. La fotografia di
oggi potrebbe quindi essere quel treno che si spostava velocemente verso la
città mentre gli atleti attraversavano il parco di San Polo, rappresentando in
quel punto di intersezione, l’integrazione di presunti opposti; Brescia non è solo Metrò così come la vita non
è solo sport. Metro-run corsa podistica ma anche metafora di una Città più
integrata che consente ai suoi cittadini la conciliazione di aspirazioni
opposte.
Bella partecipazione di atleti, anche di buon livello, che
hanno approfittato della distanza atipica per un test di prestazione in
prossimità delle grandi maratone di primavera.
Otto gli atleti della nostra società presenti, quasi tutti
in ottima forma.
Ottima l’organizzazione patrocinata dal comune di Brescia,curata dal San Filippo,Runners, AICS e CorrixBrescia in particolare
da Antonio Parente, minimo ma ben posizionato il servizio corsa.
Grazie dalla RCSM agli organizzatori e a tutti i volontari.
Grazie dalla RCSM agli organizzatori e a tutti i volontari.
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