Siamo giunti al
famoso messaggio di fine anno.
Dove si traccia
teoricamente una sorta di consuntivo sui traguardi raggiunti nell’anno solare
che termina in genere coi propositi per i dodici mesi
successivi …
Così con
l’avvicinarsi della serata di San Silvestro ci si aspetta sempre una piccola
“relazione”,un
discorso simil-serio che riporta i passi salienti dell’anno appena passato.
(pertanto sei avvisato!
se stai aspettando di trovare idee per il cenone
o cerchi ricette hai sbagliato blog!!! )
Noi siamo podisti con un
“leitmotiv” che ricorre e si rincorre tutto l’anno
e ora te ne daremo un
piccolo assaggio.
Sappi che i discorsi non sono
il nostro forte.
Perciò mettiti anche distrattamente tranquillo
perchè (anche fiato non
permettendo)le parole e i numeri li srotoliamo solo con
scarpette ai piedi e
crono al polso (e quì si che c'è poco da stare tranquilli)…
Ti vogliamo solo far
conoscere uno scorcio del filo conduttore che anima
la Running Cazzago
senza tracciare in particolare quei momenti
che agonisticamente hanno segnato l’annata.
Sicuramente per
ognuno di noi ci sono stati risultati più o meno positivi,
la stagione è sempre
aperta consapevoli del fatto che la corsa anche solo fine a se stessa
resta comunque l’obbiettivo
di fondo, la formula e il tema sempre vincente.
Non vogliamo annoiarti e non siamo degli “invasati”
ma semplicemente vorremmo
passarti un messaggio positivo di aggregazione che nella
nostra società
sportiva come in tante altre si respira …
Ebbene si!
E’ vero!
Noi siamo podisti e
come tali abbiamo qualche piccola sana deviazione attitudinale e i ragionamenti
di fine anno con voli pindarici ,spesso senza seguito e fini a
se stessi li lasciamo ad altri ominidi …
Beh…
Anche noi abbiamo i
nostri “voli” ma sono forse più creativi e seguono sempre un qualcosa di più
concreto che viaggia a misura
umana perché conta e si scontra solo sulle nostre forze.
In fondo correre è
come volare, racchiude libertà e leggerezza tutto l’anno.
(Stai pensando alla fatica?? Non è solo
quella!) .
Leggi questo:
-La corsa è uno sport molto semplice e
faticoso: qual è il vero piacere?
Giovanni Storti ha risposto così:
“Come dice un mio amico, 'si corre per l'eleganza del gesto'. E poi perché è inutile. Proprio per questo va coltivata, come un'arte. Ciò che sembra senza un fine preciso, ti fa crescere e torna utile in altre situazioni. La corsa ti insegna a essere tenace, a non fermarti. Scopri di più sulla tua sofferenza e la forza che devi esprimere nei momenti difficili della vita”
“Come dice un mio amico, 'si corre per l'eleganza del gesto'. E poi perché è inutile. Proprio per questo va coltivata, come un'arte. Ciò che sembra senza un fine preciso, ti fa crescere e torna utile in altre situazioni. La corsa ti insegna a essere tenace, a non fermarti. Scopri di più sulla tua sofferenza e la forza che devi esprimere nei momenti difficili della vita”
Forse è proprio
questa una delle tante ragioni per cui proviamo sensazioni talmente piacevoli
durante la corsa, tanto da diventare, in un certo senso, dipendenti da essa.
(Hai sentito ancora
parlare di sane endorfine?)
Dipendenti perché ci fa star bene con noi stessi, perchè
correre fa bene al corpo e alla mente e una mente concentrata e libera da
pensieri negativi ci permette di correre meglio e soprattutto di vivere meglio.
(State forse pensando
di consigliare la corsa a qualcuno?
Oppure..tu, che leggi … vuoi iniziare a
correre??? O correre più forte?!)
Ricorda solo che un
sogno può diventare realtà se veramente ci credi e insieme si può
addirittura spostare un proprio limite perchè la corsa non
è solo uno sport individuale.
Difatti la corsa come
un attività fisica in genere insegna che gli obiettivi sono raggiungibili
soltanto con una dose di buona disciplina, con tenacia , gradualità e la giusta
motivazione che sprona le proprie potenzialità.
Beh … (prendi nota
questa può essere una ricetta alternativa...)
Per farti capire possiamo
aggiungere che molti podisti il 31 dicembre salutano l’anno con l’ultima
competizione da annoverare in questo 2017…
Magari correndo una
maratona,o semplicemente qualche chilometro
più o meno soft in
compagnia,sfornando propositi e obbiettivi già tutti spalmati(come la nutella)
e ben distribuiti o
per meglio dire incastrati fra lavoro ,
tra impegni vari, possibili disguidi e fattibili range
tutti apparentemente
calcolati ma consapevolmente
anche passibili sul fronte del nuovo anno .
(ora non pensare che
la corsa sia un incognita xy…ma devi essere sempre pronto a ricalcolare in
caso di “necessità”... in fondo non è così anche nella vita?)
Eccoci noi podisti dalle
tante maglie siamo un po’cosi’ una strana razza che non si ferma mai
neve sole grandine vento e pioggia
( soprattutto quando
inseguiti con il “mattarello” di casa)
e durante tutto
l’anno trita chilometri talune volte in solitaria e altre in compagnia.
Spesso il podista
pensa di programmare la vita in funzione
della corsa
quando invece è
sempre il gesto di libertà insito nel “movimento” che anima la vita
rendendola unica anche di fronte alle sfide che
siano con scarpette più o meno reattive e su qualsiasi tipo di sentiero o cammino
che si voglia dire e ad ogni ora del giorno.
Vi è piaciuta la
filippica?
Beh … se vi ha smosso
anche solo un piccolo pensiero positivo
significa che non vi
ha tenuto del tutto immobili e distratti.
Chissà se vi ha fatto
sorgere qualche buona idea agonistica o tattica vincente per l’anno a venire.
Concludiamo con gli auguri
a tutti di ogni bene
e di un buon “sano movimento”
perché questo nuovo 2018 vi porti nuovi
traguardi
e belle esperienze nella
vita
come nello sport..
A presto!!!
Running Cazzago San
Martino.
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