BUON 2016

Elena mi lascia l’onore di salutare l’anno che si chiude e di aprire il nuovo con il saluto a tutti noi e ai nostri lettori. Il bilancio è facile, così come la sua descrizione, 
 già scritta a caratteri ampi e positivi nel corso di questi 12 mesi.

Record di partecipanti alla CORRIBOSCHI 2015. 
Bellissimo percorso e ottima organizzazione, gara da mettere in calendario da subito per il 2016. Dislivelli impegnativi ma andatura complessiva veloce.
 Le salite aumentano la concentrazione di lattato ma anche l’orgoglio e la soddisfazione dei podisti; dall’ultimo ristoro al traguardo sono due km di gioia di esistere e gioia di poter correre. 
Il meteo ci ha regalato una bella giornata e i chip hanno funzionato,  queste sono le uniche variabili che Antonio e il gruppo non controllano, il resto è scientifico e preparato nei dettagli.

Bella, anche se più semplice, la corsa delle Associazioni. Non testimonia la vicinanza al mondo del volontariato, ma l’esserci dentro, sia come Associazione di volontari sia come 
animazione sportiva e di allenamento al benessere.

Record di resistenza per due super atleti, Roberto e Rossi 146, impossibile calcolare 
i km percorsi in un anno, vanno verso l’infinito non quantificabile. 
Ci cambiano anche il modo di parlare, 10 x 10 non sono più dieci ripetute ma dieci maratone in 10 giorni, follie pure ma che accettiamo perché vengono da loro. 
Roby non è diverso da Rossella, non abita da lui la paura di non finire una gara. 
Sono nostri atleti, sono parte profonda ed importante  del gruppo. Guai a chi li tocca.

Record di ottimizzazione  per Pierangelo, Walter F, Alberto, Mirko bravi nel gestire talento e corpo. Allenamenti misurarti, mai troppo pesanti,  mai banali e risultati che li confermano ai vertici delle rispettive categorie.
 Continuiamo a sentire il peso della loro esperienza ma anche il loro sguardo
 benevole nonostante il nostro modo di allenarci. Hanno esaurito le raccomandazioni, 
ci accettano così.

Anno di numerosi personali: giovani della corsa e della vita con margini di miglioramento ben sfruttati. Davide, Giovanni, Claudio C. Graziano, Francesca, Simone.
 Corsa leggera, appoggio minimo, spinta efficace, li vedremo ancora con splendidi best time. 

Anno di poche assenze ma giustificate: ci sono mancati Massimo, Roberto B, Claudio DB,
 infortuni di natura diversa, alcuni piacevoli. 
Vi aspettiamo senza fretta, intanto pubblichiamo due righe inviateci da Claudio del Barba
 prese da una bellissima canzone:

“Volevo stare un po’ da solo per fare altro e tu lo sai

ma improvvisamente ti accorgi che il silenzio

ha il volto delle corse che hai lasciato”

Pochi i risultati sotto tono, alcuni recuperi solo rimandati di qualche mese, si intravedono miglioramenti significativi e le mezze di febbraio daranno indicazioni precise sulla nuova stagione ma le premesse ci sono per buoni primati.
 Per gli altri atleti non contano i primati ma bastano la fortuna di esserci, la possibilità di fare sport, la salute e, non ultimo, il gruppo. 
Provare per capire.

Un carissimo saluto anche ai nostri lettori. Whats App ha cambiato moltissimo la nostra comunicazione e il blog rappresenta solo la sintesi estrema della nostra esperienza sportiva ma questo non toglie  il piacere di sentire i vostri commenti, le vostre battute, i vostri auguri e la vostra partecipazione. 

Una GRANDE buon anno a noi e a tutte i gruppi podistici in qualche modo in contatto.

Tarcisio