Edizione che ha visto un percorso ridotto,infatti i gps hanno calcolato circa 29 km.
Le modifiche a causa delle abbondanti piogge dei giorni scorsi
hanno interessato due tratti, il primo al km 11 in località Parlo e l'altro al km 15 in località Noemi.
Altri punti del percorso scivolosi sono stati assicurati con corde fisse.
375 gli atleti ufficialmente iscritti e ben 9 gli atleti della Running Cazzago presenti allo start.
Sempre affascinante il percorso che richiede una buona preparazione.
Sempre molto impegnativa la scalata alla vetta anche se l'allenamento non manca
e la grinta di mordere la salita cerca la sua massima espressione.
Purtroppo qualche piccolo problema con i serbatoi in riserva ha rallentato le energie
di alcuni nostri podisti che però non hanno gettato la spugna e perseverato fino all'arrivo con grande impegno e sacrificio,quindi per tutti loro una doppia meritata vittoria.
Abbiamo parlato di 9 atleti Running Cazzago iscritti alla manifestazione...
Ma non vogliamo scordarci anche di chi la gara la "corsa " facendoci
da supporter e sostegno!
Quindi un grande grazie va a Tarcisio ,Del Barba Claudio,Consoli Valter e Luca !
Di seguito trovate i tempi e le posizioni di categoria.
Segnaliamo un primo posto di categoria di Elena Apolone che ha agguantato la maglia di campione
regionale di corsa in montagna.
XX PROAI GOLEM 12 Giugno 2011 Gara Regionale di corsa in montagna Campionato Regionale Individuale di Lunghe Distanze di Corsa in Montagna Junior-Promesse-Senior e Master M/F | ||
NOME E COGNOME | POSIZIONE CATEGORIA | TEMPO |
Gilberti Pierangelo | 5 | 3:32:10 |
Vianelli Antonio | 4 | 3:35:22 |
Apolone Elena | 1 | 3:46:06 |
Inverardi Sergio | 13 | 3:49:34 |
Frerotti Valter | 8 | 3:50:51 |
Marini Pietro | 29 | 3:53:46 |
Sbardellati Valter | 14 | 3:55:13 |
Conti Claudio | 14 | 3:57:10 |
Verzeletti Rossella | 5 | 4:36:14 |
COMPLIMENTI A TUTTI!!!
le classifiche generali
foto dei Mitici Stefano Tarcisio e Fabio
foto dei Mitici Stefano Tarcisio e Fabio
Visti da fuori
Oggi posso raccontare dei nostri atleti senza la stanchezza della corsa e soprattutto senza paura di esagerare in celebrazioni che possono sembrare eccessive a chi non è direttamente coinvolto, quindi in piena libertà racconto, dal mio punto di vista, la loro Proai – Golem.
Ore 6 e 40 di domenica 12 giugno, nella piazza di Provaglio, a pochi metri dal gonfiabile della partenza, si stendono la crema pre-gara sulle gambe. Sono tutti vicini, hanno voglia di ridere e di scherzare, non si capisce se sono tesi oppure no, se sì mascherano molto bene la loro tensione. Sono i soliti di tutte e domeniche, le provocazioni in sospeso riprendono corpo, non ne perdono una, un pre gara leggero e giocoso.
Dopo mesi di allenamento è arrivato questo fatidico giorno, è arrivata l’ora della partenza. Solo Claudio DB è visibilmente dispiaciuto, non può correre, ha dovuto cedere il posto, soffre, desiderava tanto questa gara e oggi non può correrla. Le battute non lo aiutano, anzi lo mettono a dura prova, meglio incoraggiarlo e rassicurarlo, sarà sicuramente per la prossima volta, non mollare Claudio.
Nel giro di pochi minuti, riusciamo a raggruppare una parte del gruppo per le foto e sono già le ore 6,59, lo speaker annuncia che mancano trenta secondi al via, già passati, eccoli partiti. Sono belli, puliti, orgogliosi, tutti nelle prime posizioni, non riesco nemmeno a fotografarli, già troppo avanti, già proiettati alla metà. Quando il fumo dello sparo è già in quota e i primi chissà dove, compare Rossi 146, chissà da dove arriva, sembra prendersela comoda, sembra uscita da un film, tutta tranquilla e rilassata. In verità lei può, lei sa che non si ferma mai, lei può partire dietro tutti con il sorriso di chi ha già vinto anche solo per esserci, in questo anno di imprese indimenticabili.
Due ore o 40 minuti dopo, sono con Valter C. sugli ultimi tornanti, sotto il rifugio e 29 km lontano da Provaglio. E’ una bella attesa, possiamo controllare a vista gli ultimi km. Fa un po’ freddo, speriamo rimanga il sole perché oltre al caldo porta una bella visibilità. L’attesa finisce in fretta, lontanissimo compare il primo dei nostri: è Pierangelo, è la sua figura ed è la sua postura. Stranamente cammina, fa un po’ fatica a correre, deve essere molto provato, deve essere proprio una gara dura. Lo incoraggiamo, lo incitiamo, ormai è fatta, manca proprio poco, è dura ma è stato grande, ha lottato fino all’ultimo centimetro, ha lottato e ha vinto la sua gara.
Neanche il tempo di riprenderci e compaiono di nuovo i nostri colori. Questa volta è una sorpresa, non riusciamo a capire, non è l’atleta atteso per secondo, siamo sorpresi, che ci fa qui, dove sono gli altri. Invece è proprio così, è proprio lui e non abbiamo perso nessuno, è Antonio.Ci vede, sente che sta per compiere un’impresa, sente ancora molta energia nelle gambe, spinge, ride, scherza, è contentissimo del suo risultato, si avvia al suo successo urlando che vende a caro prezzo la sua pelle e quando lo dice è proprio vero. È grandissimo, pur avendola preparata poco, l’ha affrontata bene, ha indovinato tutto, è stato splendido. Guardiamo in basso e ci tocca ancora una sorpresa, ancora una previsione sbagliata. Si avvicina Elena con il suo passo, con la sua corsa, mai un filo di sudore, mai un segno di fatica. E’ primissima tra le ragazze, per noi è super, indipendentemente da tutto e dal suo risultato, il tempo è ottimo e sarà di nuovo campionessa regionale di categoria. Contentissimi per Elena, cominciamo a preoccuparci seriamente per gli altri, sappiamo che il Guglielmo è selettivo e non perdona. Arriva Sergio, dall’esterno lo si vede bene, non sembra in difficoltà, procede sicuro, sembra una buona gara anche la sua. Anche per lui il tempo di scherzare, di qualche battuta e di una bella ripartenza alla scalata dell’arrivo. In lontananza vediamo gli altri, Valter F e Claudio C., sono più affaticati, Pietro e Valter S. sembrano più sciolti. Crampi e dolori muscolari hanno rallentato tantissimo Valter F. e Claudio, Pietro sembra al primo km, si ferma per la foto, controlla se è venuta bene, torna indietro qualche metro per rifarla, non per ossessioni estetiche ma enorme simpatia. Per Valter F e Claudio, dopo mesi di belle prestazioni, una giornata difficile che riscatteranno presto, per Pietro una bella conferma, per Valter S, un miglioramento di oltre venti minuti, impossibile volere di più.
Tutti arrivati, manca solo la regina dei 100 km, oggi non correva per la corona ma per la corsa e per se stessa, correva per divertirsi. Eccola arrivata, anche lei un po’ provata, ma felice e festeggiata.
Grande Rossi 146.
Tutti arrivati, una bella squadra di partecipanti, grazie ragazzi, è stato bello aspettarvi, incoraggiarvi, vedere che siete umani, che sentite la fatica, che controllate ma anche che subite le vostre gambe. Per oggi è finita, scendiamo correndo fino a Zone, non si può sprecare un bel defaticamento in discesa.
Ciao a domenica...
Tarcisio
Tarcisio
Grandi i nostri Ragazzi !! e grande il ns. Tarcisio..Bellissimo il racconto!! un abbraccio a tutti!!!
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